
IL NOSTRO ORGOGLIO È LA DIVERSITÀ
08/06/2024
#PrideIsDiversity
Fondazione Diversity e REDI lanciano la campagna “Il nostro orgoglio è la diversità”, scommettendo sull’inclusione della comunità LGBTI durante tutto l’anno
Con il motto “Il nostro orgoglio è la diversità”, la Fondazione Diversità e REDI portano avanti per tutto il mese di giugno una campagna volta a sensibilizzare sulle politiche di gestione della diversità che sono state implementate nelle aziende durante tutto l’anno, soprattutto per le fasce più sottorappresentate gruppi e riflettere sul fatto che questo valore rende le organizzazioni più sostenibili, competitive e innovative.
Attraverso una serie di creatività da condividere sui social network aziendali, tutte le organizzazioni impegnate nella comunità LGBTI dell'ecosistema REDI e della Fundación Diversidad sono invitate a personalizzare questi materiali grafici con il proprio logo. Inoltre, i professionisti e gli attivisti LGBTI potranno scaricare un'immagine per aggiungere la loro fotografia come simbolo di questo impegno. Infine, per riflettere l’importanza del lavoro e della gestione delle politiche di non discriminazione negli ambienti di lavoro durante tutto l’anno, le aziende potranno condividere i propri casi di studio e programmi sulla diversità compilando un modulo. Fundación Diversidad e REDI sceglieranno e diffonderanno le migliori storie di successo per ispirare altre organizzazioni.
Secondo lo studio “L’innodiversità nel tessuto imprenditoriale spagnolo 2019-2022 ”, preparato da Fundación Diversidad e Fundación IE, negli ultimi anni si è assistito a un boom delle pari opportunità e dell’inclusione dei talenti LGBTI. Secondo i dati dell’ultimo studio, la diversità sessuale è la seconda diversità demografica a cui le aziende prestano maggiore attenzione, dopo il genere. Se negli ultimi report occupava il quarto posto, nell’ultimo anno è salita al secondo posto, con il 76% delle aziende intervistate che gestiscono talenti LGBTI e il 96% delle organizzazioni che prestano particolare attenzione al talento femminile.
Secondo lo studio “ Gestione della diversità LGBT+ in Spagna ” (2023), realizzato da REDI, in collaborazione con BBVA e UN Global Compact Spagna, il 93% delle aziende realizza iniziative attorno alla celebrazione dell’orgoglio LGBTI, ma entrambe le entità insistono sull'importanza di politiche e meccanismi di tolleranza zero per esercitarla; nonché realizzare azioni di formazione e sensibilizzazione e creare alleanze. Per quanto riguarda la visibilità delle persone LGBTI negli ambienti di lavoro, si osserva un forte divario. Secondo la percezione dei responsabili delle Risorse Umane nelle aziende, il 79% delle organizzazioni ha uomini gay visibili, mentre la percentuale è più bassa nel caso delle donne lesbiche (65%), delle persone bisessuali (35%) e delle persone trans e non. persone binarie (22%), che continuano ad essere sottorappresentate. Una percentuale ancora più bassa nel caso delle persone intersessuali (6%), secondo la percezione delle Risorse Umane.
Questa analisi coincide con il rapporto “ La diversità LGBT nel contesto lavorativo in Spagna ” (2019), di mpatika, che spiega che il 60% delle donne lesbiche sono visibili nella loro vita personale ma solo il 35% lo fa sul posto di lavoro (rispetto al 46% degli uomini gay). Da una prospettiva intersezionale, anche la generazione Z attira l’attenzione, poiché, secondo lo studio, i giovani talenti LGBTI sono più invisibili e si sentono più discriminati e solo il 25% rende visibile la propria identità di genere o orientamento sessuale sul lavoro nonostante i progressi a livello sociale, per paura che ciò possa avere un impatto negativo sulla loro carriera professionale.
Gran parte dei progressi in termini di inclusione sono legati anche alla prima strategia per l’uguaglianza delle persone LGBTI nell’UE, oltre al focus particolare in Spagna, dove esiste un quadro specifico. Riconoscendo la necessità di attrarre e trattenere i migliori talenti, sempre più aziende stanno adottando misure per garantire un ambiente inclusivo. La presentazione della prima strategia della Commissione per l'uguaglianza delle persone LGBTIQ nell'UE riflette l'urgenza di affrontare la discriminazione persistente. Questa strategia propone azioni concrete fino al 2025, comprese misure legali e finanziarie per combattere la discriminazione e garantire la sicurezza delle persone LGBTI in tutta Europa.
Informazioni sulla Fondazione per la Diversità
Foundation for Diversity promuove il più ampio movimento di aziende e organizzazioni a favore della gestione della diversità e dell'inclusione delle persone indipendentemente da genere, sesso, età, cultura, origine, nazionalità, disabilità, religione, orientamento sessuale o qualsiasi altra condizione individuale o sociale. Con oltre 1.600 aziende che hanno sottoscritto la Carta della Diversità, un’iniziativa pionieristica in Europa. Essendo la diversità e l'inclusione un imperativo etico e legale, svolgiamo attività di sensibilizzazione e divulgazione rivolte al management team e al personale. Fundación Diversidad è convinta che la diversità generi anche innovazione, sostenibilità e vantaggi aziendali a lungo termine. Maggiore è la diversità e l’inclusione, maggiore sarà il vantaggio competitivo e i risultati migliori. I partner della Fundación Diversidad sono: Admiral Seguros, Alcon, Allianz, AXA, Banijay Iberia, BASF, BBi Communication, BD, Bunzl, CaixaBank, Cepsa, Clarios, Diageo, Humana&Mente Comunicación, Iberdrola, JTI, LATAM Airlines, Leroy Merlin, Lilly , Nationale-Nederlanden, Orange, Provital Group, Real Madrid Club de Fútbol, Richemont, Sacyr, Towa Pharmaceuticals e Vivofácil.
Maggiori informazioni: https://fundaciondiversidad.com
A proposito di REDI
REDI è la Rete d'Impresa per la Diversità e l'Inclusione LGBTI, un'associazione no-profit nata nel 2018 e composta da un ecosistema di oltre 250 associati di ogni settore e dimensione, che uniscono gli sforzi per rendere più visibile e visibile il proprio impegno al rispetto inclusione della diversità LGBTI. La sua visione è quella di contribuire ad eliminare i pregiudizi socioculturali delle persone LGBTI che ancora oggi ostacolano il loro sviluppo professionale. Supportando i propri associati, REDI attiva e promuove spazi di lavoro rispettosi, inclusivi e sicuri affinché il talento sia valorizzato indipendentemente dal suo orientamento sessuale, identità, caratteristiche sessuali o espressione di genere, garantendo che ogni dipendente possa essere se stesso e svilupparsi professionalmente senza timore di pregiudizi o stereotipi.
Maggiori informazioni: https://www.redi-lgbti.org/