Immagine STREET 2023: INIZIA IL CONTEST!

STREET 2023: INIZIA IL CONTEST!
25/04/2023

Lavapiés diventa un vero museo urbano dal 24 al 30 aprile. Puoi già vedere le opere finite degli artisti invitati e goderti gli interventi dei 55 artisti partecipanti nelle 55 facciate e vetrine degli uomini d'affari, albergatori e commercianti di Lavapiés.

Quest'anno, tra le numerose opere, i visitatori potranno godere della pittura su vetro, come nel caso degli artisti Alba Bla, Lu de López, Búnker o Rafa Bertone; di installazioni in vetrine e facciate come quelle di Mario García, Marta Vela, Las Enganchadas o Apolo el Floho; o interventi partecipativi come quello del collettivo aeiou. Inoltre, non mancheranno i dipinti sulle facciate, di artisti come il tandem formato da Ramón Amorós e Adrián Cao, il collettivo Laekis, Fea333, Moonventure, Gorka Gil o Malo Largo. Spicca inoltre la presenza di artisti internazionali provenienti da Finlandia, Messico o Colombia.

 

Opera Alhambra: “Il guardiano della ragione”, Artista ospite: Javier Lobo (MIEK). Fotografia: José Antonio Rojo. Calle Argumosa, 28.

 

Ispirato al libro "The Art of Loving di Eric Fromm", questo murale ci ricorda di mantenere quello spirito conciliante con gli altri, anche quando non siamo al bar a bere la nostra birra preferita, e presenta lo stesso personaggio in 3 pose concettualizzandone i valori ; equità ed empatia, fede e disciplina e obiettività e ragione, qualità di una società adulta e solidale.

 

Artisti ospiti speciali: Opera: “LA DÉCADA” Fotografia: José Antonio Rojo. ¨Dove gira il vento¨, Mesón de Paredes 81.

 

Con il loro lavoro, i nostri anziani dichiarano di sentirsi felici di contribuire ancora una volta con il loro granello di sabbia a questa festa di colori che riempie le nostre strade di arte e buone vibrazioni; e anche orgogliosi di sostenere i nostri albergatori e commercianti contribuendo alla vita nel nostro quartiere, dicono che CALLE ricorda loro i tempi in cui il quartiere era come una grande famiglia in cui si aiutavano sempre a vicenda.

ARTISTI IN CONCORSO: Cosa vedremo quest'anno a CALLE?

Gli artisti si sfideranno per aggiudicarsi i 3 tanto attesi premi che verranno assegnati l'11 maggio:

  • Premio della Giuria assegnato da una giuria indipendente, che assegnerà un premio di 1.200 euro all'intervento prescelto.
  • Premio Alhambra , che sarà assegnato all'artista CALLE. 2022 più apprezzato attraverso una giuria nominata da Cervezas Alhambra. Il premio sarà di 800 euro.
  • Premio del Pubblico , che verrà assegnato all'intervento più valorizzato attraverso i social network di CALLE, e sarà dotato di 500€.

 

Alcune delle opere che si possono vedere quest'anno:

 

"Confini al limite"

L'intervento del collettivo No€ra sulla facciata del Café Barbieri affronta il tema dei confini, dando un ruolo da protagonista all'estetica Art Déco dei locali e utilizzando la tecnica del tapeart.

 

"Specchio specchio"

Molto vicino lì, sulla facciata del Don Chisciotte, Víctor Solanas-Díaz ha installato il suo muro di CD e DVD, che fungono da specchio e contemporaneamente dispensano un'iridescenza arcobaleno che interagisce con lo spettatore in modo cinetico.

 

"La chulapa"

Nella vetrina di Calzados Vinigón ci aspetta la chulapa di David Bella e Sara Tébar, dal carattere energico e allegro e un garofano tra i capelli. Un'immagine che ci riporta, alle date di San Isidro, alle origini dell'antica città spagnola di Madrid, alla fine del XIX secolo.

 

"Dimmi tutto quello che sai"

Se vogliamo partecipare a uno dei lavori di CALLE, possiamo andare alla Clinica dentale Santa Isabel, tra Buenaviosta e Zurita, dove ci aspetta "Dimmi tutto quello che sai", la proposta del collettivo aeiou, che vuole essere soprattutto un dialogo con il quartiere Lavapiés e i suoi abitanti: i punti neri diventano uno spazio utile all'interazione grazie all'utilizzo di appositi spray "Chalk Board Paint".Questa superficie diventa così un luogo dove i pedoni di tutte le età possono interagire decorandola a proprio piacimento e diventando parte attiva del quotidiano processo di cambiamento del lavoro.

 

"Con un bastone e una pietra"

Nell'angolo di El Rincón de Ores si trova l'intervento murale di Ase Torralba, un'opera la cui creazione nasce dal gioco e dalla creatività, dal giocare per creare equilibri, per creare volumi, per generare astrazioni.

 

"Braciole di diversità"

La facciata di El Rincón Guay si rinnova in questa decima edizione di CALLE con l'intervento di Gorka Gil. "Diversity Chops" si basa sull'idea di diversità e inclusività: Lavapiés non è altro che un insieme di diverse fette (braciole) di frutta, colorate e molto diverse, che formano un insieme, variegato popolo di diverse età, razze, interessi e orientamenti che vivono in un quartiere interculturale e ricco di valori.

 

"Fantasmi della casa / Casa presa"

Anche due classici CALLE si uniscono in questa nuova edizione: l'angolo emblematico di La Tiendina riceve in questa occasione la nuova proposta di Ramón Amorós, accompagnato in questo nuovo intervento dal collega artista Adrián Cao. Entrambi svolgono una riflessione bifronte sullo spazio abitato, disabitato, ospitato, sfrattato, animato, inanimato, diviso, condiviso, posseduto, preso. Nell'opera sono presenti i concetti di casa, casa, protezione, identità, privacy.

 

"È una partita!"

Da parte sua, Marta Vela torna a Los Placeres de Lola con una nuova installazione tessuta per l'occasione. È una partita! Prende dall'immaginario collettivo una delle frasi che oggi compare di più nei rapporti personali: It's a Match (se sei fortunato). In questo caso, la modifica di questa frase vuole lanciare un messaggio di cura di sé, autostima e valorizzazione di se stessi. Quando ti abbini scegli te stesso, senza mettere la percezione che hai di te stesso negli occhi della persona che hai di fronte.

 

"Non mi dispiace"

Nelle vetrine del Portomarín, Lu de López parla di quei pensieri a cui non riesci a smettere di pensare e pensare, che ti si inseriscono in testa per un periodo di tempo indefinito e che di solito si nascondono dietro un "non cura" che di solito non dà per niente uguale

 

"Il coraggio sotto il rivestimento"

E a proposito di commercio tradizionale, G. Nivaria suona alle chiusure di Tatema per onorare quelle piccole imprese che hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo del quartiere. Ispirandosi alla facciata piastrellata dell'emblematico e defunto Comestibles Fino in via Ministriles, l'artista ha disegnato una nuova versione minimalista che ha dipinto sulle chiusure di un negozio che sta iniziando a funzionare anche a Lavapiés: Tatema.

 

Dieci anni di collaborazione e supporto per negozi, bar e ristoranti (informazioni complete sui locali aderenti su: www.enlavapies.com).

 

…E POI, ATTIVITÀ DI STRADA! (dal 28 aprile al 14 maggio)

Una mostra completa che si può godere semplicemente passeggiando per Lavapiés. Se preferisci, puoi partecipare a una delle visite guidate, il pubblico potrà godere di visite guidate all'interno delle opere della durata di circa un'ora, da effettuarsi con animali domestici educati.

La vendita inizierà giovedì 13 aprile, con un prezzo di 5 euro a biglietto (maggiori informazioni www.enlavapies.com ).

 

Orario di visita:

giovedì e venerdì: 19:00

Sabato: 12:00

domenica: 18:00